Il blog con il giornale dentro

il maggiore

Inserisci quello che vuoi cercare
il maggiore - nei commenti

Ma che fine hanno fatto le rivendicazioni leghiste? messe a tacere dalle imminenti elezioni? - 18 Ottobre 2013 - 07:55

bisognerebbe essere in grado..
..di pensare. l'elettorato leghista è (o meglio,era..) composto in stragrande maggioranza da persone che fanno fatica a "fare la o col bicchiere". rivendicazioni? per rivendicare qualcosa bisognerebbe prima averla pensata,e qui iniziano i dolori. basti pensare che il maggiore esponente leghista in città è..Montani!!! che ha seri problemi anche a trovarlo in cucina,il bicchiere.

Perché interessarsi del PD se non si vota PD? - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Concordo con quello che scrivi, Renato. Però vorrei dirti che un partito è fatto di iscritti. Che, anche nel caso di un partito grande come il PD sono davvero pochi. Nel VCO, ad esempio sono circa 800. Basterebbero 1000 nuovi iscritti per far cambiare immediatamente la linea e renderla, come dici tu, più laica e trasparente. il restare sempre fuori, il dire "io no lo voto perchè non mi rappresenta" ecc.. ecc è solo un alibi che capisco poco. Ti piace Zanotti? Lo vorresti come futuro parlamentare del VCO per le ragioni che hai scritto (e che io condivido al 100%)? Allora avanti. Domani vieni al seggio e contribuisci anche tu al cambiamento del PD. Magari un PD diverso potrebbe piacerti di più e stimolarti ad un maggiore impegno. A me un PD diverso piacerebbe assai

Una proposta politica seriamente innovativa? Eccola! - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Sono oggettivamente in difficoltà ad esprimere un giudizio sulla tua proposta. Alla prima lettura mi son detto "ecco qualcuno che mette per iscritto quello che tutti i normali pensatori esprimono a parole". Alla seconda ho notato alcune parole che io avrei cambiato; alla terza (ed è il motivo per il quale tardo a rispondere) son iniziati dubbi. Provo a schematizzarli, anche se dovrei prima far mente locale per non scrivere in modo banale e confuso .. proviamoci. In primis non si legge il punto sul programma (per me assolutamente propedeutico ad ogni formazione di coalizione), non può esserci candidato sindaco di coalizione se non c'è un programma a monte condiviso (altrimenti non cambierebbe nulla col passato), non possono esserci liste "amiche" se non si individua il candidato sindaco, il sindaco non può indicare la sua squadra se gli assessori sono imposti dal partito. Secundis, nella mia visione se il sindaco è espressione della popolazione in quanto i voti lo rendono il migliore, la squadra è SUA espressione, in quanto il vero e unico responsabile dell'operato amministrativo è lui, quindi che sia libero di scegliere le persone di cui gode maggiore fiducia (già ora i partiti fanno troppo pesare il loro potere). Utopia sarebbe che il candidato sindaco si presentasse con già l'elenco della squadra che nominerà in caso di vincita (e li si vedrebbero i partiti scannarsi prima .. ma almeno sarebbero costretti ad accennare anche al programma da far poi piacere al candidato di coalizione). Tertiis, se noi mettessimo in gara tra loro anche 5/6 squadre di coalizione, contro 5/6 squadre dell'altra, otterremmo non uno "scontro" tra due eserciti contrapposti ma solo una guerra del tutti contro tutti perchè devo ottenere il massimo del risultato per il mio partito, a chi tolgo spazio poco importa .. e noi del centrosinistra in questo siamo maestri, cinquestelle che da anni combatte contro lo psiconano ha pescato quasi del tutto nel centrosinistra, Idv ha un'eterna crociata di rapina sull'elettorato del pd, Sel lo stesso e via dicendo; bisogna tornare allo "scontro" tra ideologie e sistemi, tra schieramenti, altrimenti sarebbe solo un'ennesima pace armata. Un'ultima analisi, sui tempi. Se ci si mettesse dua anni prima delle elezioni a parlare di nomi di sindaci, nomi di assessori, nomi di consiglieri, o si inizia una vera campagna elettorale di due anni (dio ce ne scampi) oppure sarebbero tutti nomi da buttare, bruciati e logorati sotto moltissimi aspetti. Ecco, questo è un pochino il mio caos mentale al tuo post, sarebbe utilissimo (a me in primis) continuare la discussione, magari in maniera strutturata ed allargata.

Grandi numeri dal futuro (*sondaggio) - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
Parlo da ex medico dell'ospedale di Verbania, Ginecologo ormai in pensione. La mia opinione può quindi essere considerata di parte, ma i fatti sono questi:1- a Verbania lo scorso anno sono nati circa 650 bambini 2- la distanza non è mai 1 problema quando fa comodo, tanto è vero che c'è chi sceglie di andare a partorire altrove e non se ne preoccupa affatto (tra gli altri la compagna di Max Blardone, ossolano, ha scelto di partorire a Varese, non a Domo nè a Vb) e per anni in passato si andava da Cannobio a Premosello per esempio. La distanza diventa 1 pretesto quando si vuole esaperare il problema, ma allora dirò che ci sono casi (1 massivo distacco di placenta x ex.) in cui anche l'ospedale sotto casa può non essere sufficientemente vicino. Chiaro che 1 parto fisiologico può avvenire ovunque, ma la complicazione può esserci sempre.3- per quanto riguarda i numeri minimi dei punti nascita basta guardare il piano sanitario regionale, dove si dice a chiare lettere che quelli con un n^ di parti inferiori a 500 vanno chiusi, e questa affermazione è presente anche nelle linee guida della SIGO (Società Italiana Ginecologie e Ostetricia): è dimostrato che nelle piccole realtà il rischio è maggiore, non per i parti fisiologici, ma per le emergenze che sono più facilmente affrontabili e risolvibili quando il numero degli addetti è sufficiente e garantisce l'allestimento rapido di una sala operatoria. Qualcuno si è mai chiesto quante persone ci vogliono per tenere in funzione un reparto che deve funzionare h24? Provate a fare i conti solo sul personale medico e ostetrico (l'ostetrica è quella figura professionale che materialmente aiuta la donna a partorire): tra ferie, riposi,smonto notti ecc . se qualcuno è pratico di turni lo capisce subito che ci vuole un sacco di gente. Sarebbe meglio avere un unico ospedale che funzioni bene piuttosto che 2 nessuno dei quali è in grado di offrire un servizio ottimale. Certo se questo ospedale fosse ubicato in una zone il più possibile baricentrica sarebbe meglio e Gravellona (non Piedimulera) sarebbe stao l'optimum, equidistante dal Cusio, dall' Ossola e dal Verbano e ben collegata tramite l'autostrada, ma la razionalità non è di questo mondo..

Corriere.it: Il Tar multa il sindaco anti slot-machine - 30 Marzo 2013 - 19:42

commento
La cosa positiva di questo articolo è che ho appreso con piacere che tutto il consiglio comunale era concorde nel limitare gli orari di attività di queste macchinette mangia soldi. Spiace però che la legislazione in merito sia del livello citata nell'articolo. Avevamo fino a poco tempo fa in consiglio sia un onorevole che un senatore (oggi solo un senatore), che hanno firmato leggi "importantissime" come il condono fiscale, il legittimo impedimento, il "porcellum" elettorale ecc. ecc. Ma sui temi socialmente rilevanti nulla! beh, per dirla tutta sul gioco d'azzardo mi sembra di ricordare che i nostri illuminati qualcosa l'abbiano detta: "vogliamo un casinò sul lago maggiore!". Comunque, a parte le recriminazioni sul recente passato, stavolta solidarizzo appieno col Sindaco!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti